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Marco Zambrelli dopo\naver frequentato la facolt\u00e0 di Architettura al Politec\u00adnico si\niscrive all'Accademia di Brera a Mi\u00adlano dove prosegue i suoi\nstudi sotto la guida di Gianfi\u00adlippo Usellini, Lu\u00adciano\nCaramel e Alik Cavaliere. Intor\u00adno alla met\u00e0 degli anni '70 il\nsuo inte\u00adresse nei confronti della natura e in partico\u00adlare\ndel paesaggio viene profonda\u00admente consolidato dall'incontro con\nla\npittura di William Turner e John Constable, i due pi\u00f9 impor\u00adtanti\npaesaggisti inglesi del Ro\u00admanticismo, in cui l'artista si\nimbat\u00adte visitando la National Gallery di Londra. Lo studio del\nrapporto fra materia, luce e colore lo induce a utilizzare diverse\nmodalit\u00e0 espres\u00adsive tra cui quella pittorica, ma \u00e8 con la\nscoperta del linguaggio se\u00adgnico della calcografia che trova il\ntrami\u00adte pi\u00f9 adatto per esprimersi. Le inci\u00adsioni di\nZambrelli sono frutto di una continua mescolanza fra ri\u00adgore\ntecni\u00adco alchimia di segno e colore e nasco\u00adno dal dialogo\ndel\u00adl'acquaforte e dell'acquatinta con la vernice molle, detta\nanche cera\u00admolle. Nella calcogra\u00adfica \u00e8 possibi\u00adle\nutilizzare pi\u00f9 tecniche di stampa contemporaneamente per sfruttar\u00adne\nappieno le differenti caratteristi\u00adche formali ed espressive. In\nparti\u00adcolare combinando\nquesti due me\u00adtodi d'incisione si ottiene un segno sfuma\u00adto,\ndai confini indeterminati che si av\u00advicina a quello lasciato dal\npassaggio di una matita, di un pastello oppure di un carboncino\ncreando cos\u00ec delicati effetti pittori\u00adci.<\/span><\/p><\/p>
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Tratto\nda \u201cMarco Zambrelli. Presentazione\u201d di Paolo Levi, 2002 <\/b>
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\"Nelle opere di Zambrelli \u00e8 dominante la visione naturale all'aria aperta, con uno sguardo sempre ampio che coglie gli oggetti dal primo piano fino alla lontananza dell'orizzonte. Si tratta di soggetti non precostituiti, desunti da una realt\u00e0 naturale esistente, con pochi interventi di correzione<\/i><\/span>\".<\/i><\/span>
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Artista: Marco Zambrelli (Busto Arsizio 1947)
Titolo: Giugno
Anno: 1993
Tecnica: ceramolle, acquatinta
Misura del foglio: 250x350 mm
Tiratura: 100 esemplari
N.B. La stampa è abbinata al catalogo della mostra "Marco Zambrelli", 1993, ed. GHIGGINI
Breve biografia
Marco Zambrelli dopo
aver frequentato la facoltà di Architettura al Politecnico si
iscrive all'Accademia di Brera a Milano dove prosegue i suoi
studi sotto la guida di Gianfilippo Usellini, Luciano
Caramel e Alik Cavaliere. Intorno alla metà degli anni '70 il
suo interesse nei confronti della natura e in particolare
del paesaggio viene profondamente consolidato dall'incontro con
la
pittura di William Turner e John Constable, i due più importanti
paesaggisti inglesi del Romanticismo, in cui l'artista si
imbatte visitando la National Gallery di Londra. Lo studio del
rapporto fra materia, luce e colore lo induce a utilizzare diverse
modalità espressive tra cui quella pittorica, ma è con la
scoperta del linguaggio segnico della calcografia che trova il
tramite più adatto per esprimersi. Le incisioni di
Zambrelli sono frutto di una continua mescolanza fra rigore
tecnico alchimia di segno e colore e nascono dal dialogo
dell'acquaforte e dell'acquatinta con la vernice molle, detta
anche ceramolle. Nella calcografica è possibile
utilizzare più tecniche di stampa contemporaneamente per sfruttarne
appieno le differenti caratteristiche formali ed espressive. In
particolare combinando
questi due metodi d'incisione si ottiene un segno sfumato,
dai confini indeterminati che si avvicina a quello lasciato dal
passaggio di una matita, di un pastello oppure di un carboncino
creando così delicati effetti pittorici.
Tratto
da “Marco Zambrelli. Presentazione” di Paolo Levi, 2002
"Nelle opere di Zambrelli è dominante la visione naturale all'aria aperta, con uno sguardo sempre ampio che coglie gli oggetti dal primo piano fino alla lontananza dell'orizzonte. Si tratta di soggetti non precostituiti, desunti da una realtà naturale esistente, con pochi interventi di correzione".
Categoria Grafica GhigginiArte
* Sulla base della residenza in Italy. Le aliquote fiscali per gli altri Paesi saranno calcolate alla cassa. Prezzo al netto d'imposta: €98.36.